Camminare fa bene al corpo, aiuta a rimanere in forma e soprattutto fa bene al cuore. Secondo le credenze diffuse sono necessari tra gli 8.000 e i 10.000 passi per avere dei miglioramenti e fare 150 minuti di esercizi aerobici o anaerobici a settimana per mantenere una forma impeccabile. Uno studio recente ha dimostrato che questo mito dei 10mila passi può essere sfatato, ne bastano anche meno. Analizzando i dati di 110mila persone si sono accorti che già a 2.500 passi al giorno si osserva una riduzione del tasso di mortalità e del rischio di malattie, agli 8.000 passi il rischio di malattie cardiovascolari cala drasticamente e ai 10mila la mortalità si riduce del 60% rispetto a chi non cammina. Quindi l’importante non è raggiungere un numero preciso ma fare del movimento.

“L’aspetto più curioso è che il mito dei 10.000 passi al giorno nasce dal marketing. Infatti negli anni ’60 in Giappone era stato messo sul mercato un pedometro chiamato manpo-kei, il cui nome è traducibile come misuratore dei 10000 passi. Visto che sembrava un obiettivo facile da raggiungere, si è trasformato in un riferimento.”

Ci sono due aspetti da tenere in considerazione

Importanza del Ritmo

Non basta camminare, bisogna anche controllare il ritmo con cui si fanno i passi necessari per stare bene. Un ritmo moderato o ancora meglio uno elevato aumenta i benefici rispetto a una passeggiata lenta. L’aumento della velocità stimola il sistema cardiovascolare, aiuta a controllare il peso e diminuisce i rischi di mortalità. Quindi il consiglio è quello di aumentare il ritmo delle passeggiate per migliorare la qualità della vita.

Articolo letto dal sito- gazzetta.it

La quantità

Camminare 7mila o 8mila passi al giorno fa quindi bene alla salute, soprattutto con un buon ritmo. Non deve però spaventare questo numero perché è più semplice da raggiungere di quanto si pensi. Certo bisogna essere predisposti e non fare ogni singolo spostamento in auto. Per esempio basta fare le scale a piedi, scendere a una fermata prima sui mezzi pubblici, camminare durante la pausa pranzo. Immaginare di fare 10-20 minuti a piedi non deve essere un incubo quanto una buona abitudine. Se a questo poi ci si aggiunge 150 minuti di attività più strutturata si è sulla strada giusta per migliorare la nostra vita e la salute del cuore.