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La lettura, si sa, arricchisce tutti e fin da piccoli va coltivata.

Vi proponiamo sei trucchi e giochi che possono aiutare e ispirare i bambini a fare domande su ciò che stanno leggendo e a interagire veramente con i testi.

1. Scopriamo le 5 W

Alle scuole elementari i bambini imparano a fare domande su personaggi, trama e tema di una lettura. 

Se impariamo ad usare con loro le famose 5 W, chi, cosa, dove, quando, perché e come, possiamo mantenere il loro coinvolgimento, sfidandoli a contare quante domande facciamo in ciascuna categoria.

Possiamo anche chiedere a loro di fare le domande. Ne faranno tantissime e impareranno a pensare e scrivere con le 5 w.

2. Segna con una Domanda

Prima di iniziare una nuova lettura, invita il tuo bambino a creare dei segnalibri che userà per segnare le domande che vuole fare mentre legge. Quando penserà di conoscere la risposta, potrà segnarla sul segnalibro.

3. Gioca col testo

Crea un gioco con due dadi virtuali su una lavagna interattiva o utilizza cubi di gommapiuma di grandi dimensioni per creare i tuoi dadi da lettura. Sul lato di un dado, scrivi chi, cosa, quando, perché, dove e come. Sull’altro scrivi personaggio, trama, ambientazione, punto di vista, tema uso del linguaggio. Fa in modo che tuo figlio coinvolga un compagno.

Invitali a lanciare a turno entrambi i dadi e a farsi domande su un libro condiviso. Chiedi poi ad entrambi di segnare le loro domande e pensieri.

 4. “Domanda del giorno”

Se il tuo bambino sta leggendo un libro impegnativo, leggilo con lui e proponigli di farti una “domanda del giorno” e tu farai lo stesso. Lo spingerai a trovare la domanda più particolare e più interessante.

5. Rispondi con carattere

Fai scegliere al tuo bambino un personaggio del libro da interpretare. Preparagli alcune domande ogni giorno e lui riporrà le sue risposte in un luogo speciale. Vedrai che imparerà tante cose, compreso a descrivere gli stati d’animo e i sentimenti!

6. Prevedere la fine

Prima di finire di leggere un testo, invita il tuo bambino a prevedere la fine della storia. vedrai che le prime previsioni saranno piuttosto sciocche, basate esclusivamente sul titolo e l’illustrazione di copertina. Mentre legge, le sue previsioni diventeranno più raffinate e più vicine a ciò che effettivamente accade.

Albert Einstein diceva: “Non ho particolari talenti, sono soltanto appassionatamente curioso.”

Rendiamo i nostri figli curiosi, alimenteremo il loro talento.