In via Montesilvano alla Sanità è stato inaugurato il primo Vicolo della cultura in Italia, un esperimento che trova le sue radici nelle tradizioni storiche della città partenopea.
La stradina nel cuore del Rione Sanità diventa una sorta di biblioteca all’aperto, con “edicole culturali” per distribuire gratuitamente libri proprio dove per prime nacquero le edicole sacre nel 700.
A quell’ epoca Padre Gregorio Rocco si studiò uno stratagemma per donare l’illuminazione ai vicoli bui e stretti di Napoli. Pensò di affiggere sui muri della città le immagini della Madonna con il bambino e affidò agli abitanti del quartiere il compito di tenerle sempre illuminate. Fu la prima forma di illuminazione pubblica urbana.
Il vicolo della cultura nasce intorno ad un bene confiscato alla camorra, affidato ai ragazzi di Opportunity Onlus, la Onlus più giovane di Italia che si impegna assiduamente per riqualificare i beni confiscati alla camorra, trasformandoli in centri ricreativi e scuole.
La missione è quella di illuminare con la cultura e la bellezza la città per vincere la criminalità organizzata.
Via Montesilvano era conosciuta tristemente come la strada dello spaccio.
Questa iniziativa è nata proprio dal desiderio di fare qualcosa, non era assolutamente possibile che i bambini crescessero con la convinzione che nella loro strada si spacciasse.
Da qui la decisione di illuminare un vicolo buio. Come? Con le edicole culturali.
A questa importante iniziativa partecipa anche Toraldo, l’azienda italiana produttrice di caffè; la collaborazione tra questi due enti trova il suo consolidamento nella campagna culturale “Toraldo t’accumpagna”, che fa il verso al detto partenopeo “a maronn t’accumpagna”.
Sui muri di via Montesilvano possiamo ammirare tante opere di street art con il volto di Totò, Sophia Loren, Massimo Troisi, Pino Daniele e Peppino De Filippo.
Una esplosione di cultura che manifesta la necessità di luce e legalità che Napoli avverte come bisogno vitale, ma che può essere un esempio da seguire in ogni città italiana dove la criminalità purtroppo può annidarsi nel buio.