
Superbonus 2025: le novità e cosa cambia per i contribuenti.
Anche nel 2025 il Superbonus continua a rappresentare una delle principali agevolazioni fiscali a sostegno del settore edilizio e della riqualificazione energetica degli edifici. Tuttavia, rispetto agli anni precedenti, la misura ha subito alcune modifiche importanti, a partire dalla riduzione dell’aliquota di detrazione, che passa dal 90% o 110% delle prime versioni al 70%.
In concreto, questo significa che i contribuenti potranno portare in detrazione il 70% delle spese sostenute per determinati interventi edilizi, da ripartire in quattro quote annuali di pari importo. Resta dunque un’agevolazione significativa, ma con un impatto economico leggermente ridotto rispetto al passato.
La misura, così come rimodulata per il 2025, si rivolge in particolare a:
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Condomini;
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Persone fisiche che intervengono su edifici composti da due a quattro unità immobiliari distintamente accatastate e possedute da un unico proprietario o in comproprietà.
Restano esclusi gli immobili unifamiliari, a meno che gli interventi non siano stati già avviati entro i termini previsti dalle precedenti disposizioni. In questo caso, si può continuare a beneficiare del Superbonus, purché siano rispettate tutte le condizioni già stabilite.
Per poter accedere al Superbonus nel 2025, è fondamentale che:
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I lavori siano stati effettivamente avviati;
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Sia stata presentata la CILA-S (Comunicazione Inizio Lavori Asseverata Superbonus) entro il 15 ottobre 2024, salvo proroghe o ulteriori chiarimenti normativi.
Questo requisito è essenziale per mantenere il diritto alla detrazione, ed è quindi importante che tecnici e proprietari abbiano curato per tempo la corretta presentazione della documentazione.
Guardando al futuro, è bene sapere che dal 2026 l’aliquota scenderà ulteriormente al 65%, riducendo ulteriormente il vantaggio fiscale. Per questo motivo, chi sta valutando interventi di riqualificazione energetica o miglioramento sismico farebbe bene a pianificare con attenzione e ad attivarsi il prima possibile.
In un contesto di crescente attenzione alla sostenibilità e al risparmio energetico, il Superbonus continua a rappresentare un’opportunità importante, anche se meno vantaggiosa rispetto al periodo iniziale. La sua efficacia dipenderà sempre più dalla tempestività delle pratiche burocratiche e dalla capacità di coordinare in modo efficiente i lavori, in un panorama normativo che resta in costante evoluzione.
fonte: cosmocostruzioni.com
